FALANGHINA
Caratteristiche
Il vitigno Falanghina è un antico vitigno a bacca bianca, di origini greche, diffuso in diverse zone del nostro Paese.
E’ giunto in Italia grazie ai coloni greci che fondarono la Magna.
Oggi è presente principalmente in Campania ma, per ragioni lunghe millenni, è molto diffuso anche in altre regioni limitrofe, come Puglia (provincia di Foggia), Molise (provincia di Campobasso) e Lazio.
Deriva probabilmente da antichi ceppi greco-balcanici e il nome sarebbe dovuto al suo portamento espanso, motivo per cui veniva legato a dei pali di sostegno, detti “falange“, da cui il nome Falanghina, ossia “vite sorretta da pali”.
Il vitigno Falanghina era stato via via abbandonato durante i secoli poi, essendo uno dei vitigni non attaccati dalla fillossera, è stato rivalutato e spesso viene allevato su piede franco.
La Falanghina viene coltivata soprattutto in zone collinari, caratterizzate da un clima caldo e secco e si contraddistingue per la grandezza dei suoi grappoli compatti, oblunghi oppure dalla forma cilindrica o conica.
Gli acini presentano una buccia pruinosa e di colore verde-giallo.
La vendemmia viene normalmente condotta a metà settembre, in seguito all’attenta valutazione del grado di acidità e del grado zuccherino delle uve; la vinificazione delle uve e la maturazione dei vini avviene per lo più in contenitori di acciaio, per proteggere l’aromaticità tipica del vitigno.
Il vino ottenuto da Falanghina in purezza si presenta di un caldo colore giallo paglierino, con lievi riflessi verdolini.
Il bouquet è avvolgente, fine, cristallino e mai invadente; non è un vitigno aromatico, ma sa come farsi amare.
Tra i sentori fruttati ritroviamo la pera, la mela; tra i fiori il glicine, la ginestra, il gelsomino; le erbe aromatiche sono appena accennate; tra le spezie il pepe, la cannella, la noce moscata, la vaniglia.
Le note piacevolmente acidule e minerali, derivate dai terreni più vocati, ne arricchiscono ulteriormente il bouquet e donano al palato una ricchezza aromatica e di sensazioni gustative davvero uniche. La Falanghina è un vino perfetto come aperitivo ma si abbina molto bene ad antipasti, secondi di pesce, minestre di legumi, pasta ai frutti di mare, carni bianche, formaggi e verdure di stagione.